martedì 30 luglio 2013

Forza di gendarmeria europea

La Forza di gendarmeria europea (Eurogendfor o EGF) è il primo Corpo militare europeo a carattere sovranazionale. La EGF ufficialmente è un'organizzazione indipendente dall'UE anche se può operare a seguito di una sua richiesta ed è composta da forze di polizia ad ordinamento militare dell'UE in grado di intervenire in aree di crisi, sotto egida NATO,ONU, UE o di altre organizzazioni intergovenative, sovranazionali e liberticide. La sua sede è a Vicenza  ed è chiaro quindi che anche l'Eurogendorf è al servizio degli U.S.A. e del F.M.I.e ovviamente della Germania inoltre per il suo dispiegamento operativo e rafforzamento non è nemmeno richiesto il parere di tutti gli Stati membri dell'Unione Europea.
E' stata impiegata ,in Bosnia nel 2007,in Kossovo e dal 2009 è in Afganistan ma è imminendte il suo utilizzo nelle zone "calde" dell'U.E. Grecia in primis; i suoi possibili utilizzi comprendono:
  1. condurre missioni di sicurezza e ordine pubblico;
  2. monitorare, svolgere consulenza, guidare e supervisionare le forze di polizia locali nello svolgimento delle loro ordinarie mansioni, ivi compresa l'attività d'indagine penale;
  3. assolvere a compiti di sorveglianza pubblica, gestione del traffico, controllo delle frontiere e attivita' generale d'intelligence;
  4. svolgere attivita' investigativa in campo penale, individuare i reati, rintracciare i colpevoli e tradurli davanti alle autorita' giudiziarie competenti;
  5. proteggere le persone e i beni e mantenere l'ordine in caso di disordini pubblici;
  6. formare gli operatori di polizia secondo gli standard internazionali;
  7. formare gli istruttori, in particolare attraverso programmi di cooperazione.
Tante belle parole e buoni propositi per nasconderere la nuova Gestapo con il compito di reprimere tutti i disordini anti-euro e ad arrestare tutti i dissidenti che mettono in discussione la moneta unica al servizio della finanza internazionale.

Nulla di nuovo sotto il sole d'Europa nel 1815 dopo il Congresso di Vienna in piena Restaurazione  su proposta dello zar Alessandro, Prussia, Austria, Russia e Gran Bretagna formarono la Santa Alleanza che aveva come supremo criterio di politica internazionale quello del mantenimento dell'ordine europeo che aveva ripristinato tutti i governi assoluti sconfitti da Napoleone.

Per il mantenimento dell'ordine, la Santa Alleanza si basava sul principio di intervento: nel caso uno Stato avesse avuto dei problemi causati da disordini rivoluzionari che non fosse in grado di sedare e che potessero contagiare gli altri Stati, questi si ritenevano in obbligo d'intervenire per sedare le rivolte. Al principio di non ingerenza negli affari interni di uno stato si sostituiva così il principio politico della sovranità limitata degli Stati e l'ideale della solidarietà internazionale.
Insomma qualcosa di molto simile l'abbiamo ai giorni nostri con i vari governi che per un presunto bene superiore hanno ceduto la sovranità degli stati a organi sovranazionali composti da uomini mai eletti dal popolo e che impogono agli stati politiche economiche e sociali volte a prosciugare tutte le loro ricchezze ed a distruggere le fondamenta della società.
Sono passati 200 anni ma i sistemi repressivi sono sempre quelli la storia è destinata a ripetersi ma ricordiamoci che fine ha fatto la Santa Alleanza se il popolo si fà dei proplemi a ribbellarsi contro i connazionali la presenza di polizia straniera (specialmente se tedesca) non farà altro che fomentare l'odio della popolazione la cui furia si abbatterà implacabilmente sui tutti i loro aguzzini ed i loro collaboratori.
State giocando col fuoco e presto scoppierà un incendio che devasterà tutta l'Europa.

Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale


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