mercoledì 8 aprile 2020

STATO, REGIONI, PROVINCE e SANITA'

Dirò una cosa controcorrente!
Tutti a scandalizzarsi, per le dichiarazioni di Crimi quando dice che la sanità deve ritornare competenza statale,certo ha sbagliato tempi e modi e Zaia si è alterato dicendo che l'obbiettivo è la diffusione del malessere.
Mah in realtà lo stato potrebbe risparmiare parecchi soldi sulle forniture se il bando fosse unico e se tutti gli ospedali d'Italia avessero lo stesso materiale,difficilmente potrebbero rifilare materiale scadente, è vero che nel nord e nel Lazio la sanità funziona meglio, ma è vero anche che è stata praticamente privatizzata con la sistematica chiusura di ospedali pubblici per favorire i privati ( a Verona eclatante il caso di Bussolengo) e liste d'attesa chilometriche che costringono tutti ad andare privatamente.
Il discorso sarebbe lungo , la verità è che le regioni non vogliono perdere la competenza sulla sanità (oltre che per far affari) perchè senza tale competenza le regioni sarebbero enti vuoti e si dimostrerebbero per quello che sono cioè poltronifici politici inutili e costosi.

SANITA' ALLO STATO, ABOLIZIONE DELLE REGIONI E RIPRISTINO DELLE PROVICE
anche da questo dovrebbe ripartire l'Italia.
E comunque tutte queste discussioni lasciano il tempo che trovano perchè finchè non usciremo dall'Unione Europea non avremo Sovranità nè politica nè monetaria e senza sovranità saremo sempre schiavi  e non potremmo ne aumentare i posti letto, ne comprare macchinari ,ne attuare politiche economiche per far ripartire l'Italia
L' UNIONE EUROPEA DEV'ESSERE DISTRUTTA

Luca Tamburini
Movimento Sovranità e Difesa Sociale