domenica 27 dicembre 2020

NATALE DI SANGUE


 Natale 1920 il presidente del consiglio Giovanni Giolitti ordina al Regio esercito di bombardare la città di Fiume .

Natale 2020 il presidente del consiglio Giuseppe Conte rinchiude gli italiani in casa ed ordina alle forze dell'ordine di sorvegliarli.

Le due circostanze possono sembrare diverse ad un occhio poco attento ma in realtà sono quasi uguali.

Nel 1920 Fiume , D'Annunzio e i suoi legionari erano "colpevoli" di rifiutare l'ignobile Trattato di Rapallo con il quale lo stato italiano non aveva fatto valere i suoi diritti di vincitore e si era piegato alla volontà delle potenze straniere rinunciando alle terre che le spettavano di diritto.

Ovviamente alla debolezza verso lo straniero si contrappone ,come al solito, la spietatezza verso i propri cittadini nemmeno le festività natalizie impedirono allo stato di bombardare i civili e i legionari che sino ad allora erano stati la loro unica difesa dalle truppe straniere.

Così si concluse la questione fiumana che fortunatamente sarà risolta anni dopo dal governo Mussolini.

Oggi invece gli italiani sono "colpevoli" di non accettare restrizioni liberticide dovute a una semplice influenza trasformata in pandemia da governo e organi d'informazione (o disinformazione).

Anche oggi come cento anni fa lo stato italiano continua ad essere sbeffeggiato in Europa e nel mondo costretto ad elemosinare pochi spiccioli dopo aver versato miliardi nelle casse dell'U.E. e anche oggi come allora non essendo capace di farsi valere all'estero il governo se la prende con gli italiani.

In verità questo avveniva ben prima della finta pandemia anche internamente dove spacciatori e delinquenti spesso stranieri sono liberi di fare ciò che vogliono e le forze dell'ordine impotenti e senza mezzi ( a sentir loro) però poi quando c'è da vessare il popolo italiano spuntano soldi mezzi e uomini per controllare gli italiani a cui sono impediti i più basilari diritti di salute, movimento e riunione, mentre a Lampedusa i clandestini possono violare tutte le leggi per cui gli italiani sono rinchiusi in casa.

Forti con deboli e deboli con i forti questo sono quasi tutti i politici italiani specialmente dopo il 1945 ma soprattutto la loro colpa più grave è quella di disprezzare la propria gente.

Dopo il Natale di sangue del 1920 ci fu un cambio di rotta in Italia , oggi questo cambio di rotta è indispensabile per la salvezza della nostra Patria se le cose non cambieranno velocemente la nostra fine è segnata , gli italiani non potranno resistere in eterno.

Luca Tamburini

Movimento Sovranità e Difesa Sociale