domenica 27 ottobre 2013

Rivoluzione d'Ottobre

Il 28 ottobre 1922 ebbe luogo la Marcia su Roma; decine di migliaia di militanti fascisti si diressero sulla capitale rivendicando dal sovrano la guida politica del Regno d'Italia.
La manifestazione si concluse con successo quando, il 30 ottobre, il re Vittorio Emanuele III  decise di incaricare Benito Mussolini di formare un nuovo governo.
Era l'inizio di una nuova era politica: lo stato liberale era finito e l'talia si apprestava ad essere un esempio di fronte al mondo mettendo per prima al bando sia capitalismo che comunismo in quanto due facce della stessa medaglia e naque lo Stato corporativo nel quale tutte le forze sane della nazione lavoreranno in armonia per più di vent'anni .
Lo Stato sociale divenne una realtà e le leggi fatte durante il Governo Mussolini saranno da esempio per tutti i governi successivi che invece di migliorale, smantelleranno un pezzo alla volta tutte le conquiste sociali fatte dal fascismo.
Questa fù la vera rivoluzione d'Ottobre un movimento popolare che portò armonia in uno stato flagellato dalla guerra,dai disordini sociali e dalla "Vittoria Mutilata" ,un popolo stanco di uno Stato incapace di gestire la situazione politica interna ed estera.
La Patria aveva bisogno di una svolta e Mussolini era l'uomo giusto per condurre il popolo italiano verso un domani migliore come disse lui stesso nel 1945 :
"Io non ho creato il fascismo: l’ho tratto dall’inconscio degli italiani. Se non fosse stato così, non mi avrebbero seguito per vent’anni.".
Con buona pace degli anti-fascisti questa è la verità, il fascismo è stato creato e voluto dal popolo italiano e in quanto tale è sempre stato ostacolato da tutte le forze interne ed esterne che non volevano un 'Italia forte,unita e competitiva in grado di contrastare le altre potenze del mondo, tutto il resto  sono solo chiacchere e propaganda ed è ora che tutto questo finisca perchè mentre gli italiani litigano sulla storia il vero potere continua a fare ciò che ha sempre cercato di fare prima,durante e dopo il fascismo:distruggere l'Italia ,ma adesso non c'è più nessuno che abbia la capacità e la volontà di impedirgilelo.

Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale

giovedì 24 ottobre 2013

MALOJAROSLAVETS - "La battaglia degli Italiani"

Il 24 ottobre 1812 ebe luogo la attaglia di Malojaroslavets.
Dopo aver lasciato Mosca il 19 ottobre l'Esercito napoleonico iniziò una lenta ritirata e fù intercettato dal generale russo Kutuzov a 121 km da Mosca a Malojaroslavets dove il IV Corpo d'armata del principe Eugenio di Beauharnais, viceré d'Italia, composto in larga misura da soldati del Regno Italico,  seppur in ritirata inflisse una schiacciante sconfitta alle truppe dello zar e per la prima volta le insegne tricolori lasciarono il loro indelebile marchio in terra di Russia dimostrando una volta di più che ,nonostante i tradimenti subiti nei secoli, il mito per cui "gli italiani non sanno battersi" è una menzogna ed hanno solo bisogno di un idea e di qualcuno che creda in loro; Napoleone fù il primo a vedere il potenziale degli italiani e dopo tanto tempo avevamo trovato un uomo degno di fiducia. Oggi la storia ufficiale si occupa poco di eventi come questo preferisce ricordare le schiaccianti sconfitte o peggio i vili tradimenti compiuti dagli italiani ,fà tutto parte del piano di distruzione dell'Italia; come ho già detto più volte un popolo senza memoria non ha futuro neanche quello italiano a cui il mondo deve la sua cultura e civiltà . Studiamo la storia , leggiamo la storia perchè a Malojaroslavets così come a Legnano,a Lepanto,a Barletta ,a Rivoli, a Pastrengo,a San Martino e Solferino,a Bezzecca, a Vittorio Veneto, a El Alamein e a Nikolaevka non c'erano marziani appena sbarcati sulla terra ma c'erano italiani come noi e se loro hanno portato in alto il nome dell'Italia possiamo farlo anche noi dobbiamo solo credere in noi stessi e ricordarci da dove veniamo.

"Fate che le glorie del passato siano superate dalle glorie dell'avvenire" Benito Mussolini

Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale

martedì 22 ottobre 2013

Libertà di pensiero ed espressione?????


Fin dalla prima elementare mi fù insegnato che durante il ventennio fascista non c'era libertà: non ci si poteva esprimere liberamente se no si veniva arrestati , i giornali erano sottoposti a censura cosi come le radio. Tutto questo è in parte vero , ciò che è quantomeno discutibile è il resto della storia che ci veniva raccontato cioè che oggi grazie ad americani, inglesi e ai partigiani siamo un popolo libero. In tutti gli stati d'europa sin dalla fine della seconda guerra mondiale è vietato per legge mettere in discussione la verità storica dell'Olocausto e ora anche l'Italia ultimo Stato d'Europa a non aver approvato questa legge liberticida ha ceduto ed il senato l'ha approvata; io mi chiedo , sono veramente liberi i popoli a cui viene imposta per legge una verità storica? Siamo veramente liberi di dire ciò che pensiamo se la legge non ammette punti di vista diversi per un fatto storico?? La storia la scrivono i vincitori questo è risaputo ma mai nessuno prima del 1945 era mai stato condannato per aver dato una versione diversa della storia , è questa la libertà d'espressione esportata dagli U.S.A.?
Non entro nel merito dell'olocausto poichè è un argomento troppo delicato che creerebbe troppe polemiche ma mi sembra evidente che questa legge limiti fortemente la libertà di pensiero e di espressione, libertà che ad onor del vero fin da quando esiste la scrittura è sempre stata sottoposta a limitazioni e censure quindi è assurdo pensare che oggi sia diverso anche perchè ogni giornale o televisione sono influenzati dallo schieramento politico dei proprietari o del direttore.
Come ho già detto non mi interessa se l'Olocausto ci sia stato o meno ; vogliono riscrivere la storia e questo è INACCETTABILE !!!
Un popolo che non ricorda il suo passato non ha futuro ed è questo il loro obiettivo ;vogliono togliere il futuro ai popoli ,vogliono renderci schiavi,degli automi privi di memoria e quindi di coscienza ,vogliono distruggere la famiglia e quindi la socetà e le nazioni che si basano su di essa.
La storia è l'eredità dei popoli tolta quella saremo solo animali da soma e carne da macello.
Il nostro futuro è in pericolo ora più che mai ,ci vogliono togliere :il passato,la nostra terra, il padre e la madre perchè e più politicamente corretto genitore 1 e genitore 2 tra poco ci toglieranno pure nome e cognome per tatuarci un bel numero oppure un bel chip sottocutaneo come agli animali .
Questa è la strada intrapresa rendiamocene conto,se accetteremo anche questo sopruso senza batter ciglio vinceranno loro e una volta che avranno raggiunto il loro obbiettivo ,riprenderci la nostra libertà ci costerà molto caro.
 Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale

lunedì 14 ottobre 2013

La fine della schiavitù

Il 14 ottobre 1935 il Comando Superiore Africa Orientale del corpo di spedizione italiano promulga il bando che decreta l'abolizione della schiavitù.
Era da poco cominciata la guerra d'Etiopia a seguito dell'invasione in Eritrea delle truppe del Negus, l'avanzata del Regio esercito anche grazie al Regio Corpo Truppe Coloniali sarà inarrestabile; la regione di Tigrè fù la prima ad essere conquistata ed assaporò per prima la ventata di aria nuova portata dall'esercito fascista . Le barbarie stavano per finire e tempo 7 mesi scarsi , tutta l'Abissina sarà annesa all'Impero Italiano che porterà civiltà,strade, acquedotti ,scuole e ferrovie migliorando sensibilmente le condizioni di vita della popolazione locale che come le altre colonie darà molti soldati al Regio esercito.
Mentre in altre parti del mondo vigeva ancora l'Apartheid oppure c'erano autobus con posti a sedere per bianchi e posti a sedere per negri nell'Africa Orientale Italiana indigeni e italiani vivevano assieme in perfetta armonia che non fù scalfita nemmeno dalle leggi razziali (che poi tanto razziste non erano se paragonate a quelle tedesche ,inglesi e soprattutto americane).
Ovviamente l'invidia delle due potenze coloniali europee cercò di ostacolare in ogni modo la guerra dell'Italia prima vendendo i proiettili Dum Dum (vietati dalla convenzione di Ginevra) e successivamente con la diffamazione ,accusando l'Italia di aver fatto uso dei gas : affermazione a dir poco ridicola visto che l'esercito italiano in Etiopia non aveva in dotazione le tute anti-gas.
Nonostante tutto, i potenti strumenti di propaganda inglesi fecero credere al reale utilizzo dei gas e la Società delle Nazioni  promulgò subito le sanzioni all'Italia ; questo però non rallentò l'avanzata delle truppe e il popolo italiano si strinse tutto intorno al suo Duce quasi a gridare alle altre nazioni "ME NE FREGO le vostre sanzioni non fermeranno la nostra marcia "
L'Italia era tornata ad essere una potenza scomoda e gli italiani erano finalmente ridiventati quel popolo unito che era stato ai tempi di Roma antica . Sappiamo bene come andò a finire e dopo il 1943 quello stesso popolo si trovò a combattere una guerra civile che di fatto non è mai finita e che ci ha reso schiavi dei poteri finanziari. Presto o tardi ci dovremmo ricordare chi eravamo e  ritrovare quella coesione altrimenti saremo destinati a sparire.
Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale


domenica 13 ottobre 2013

Marine Le Pen Sui Clandestini Morti A Lampedusa

Queste sono le parole di chi non si è mai fatto comprare e non si è mai piegato ai voleri di un europa che vuole render schiavi i suoi popoli.

Pozzo senza fondo

Ci risiamo !!!!! Monte dei Paschi di Siena assomiglia sempre più a un buco nero più che a un istituto di credito. Dopo i 4 miliardi donati dal governo Monti ora nel silenzio generale anche il governo Letta regala altri 2 miliardi .
Avete sentito qualche partito della cosiddetta opposizione parlare di questo argomento?? Dove sono i grillini che dovevano circondare il parlamento?? Lega e Fratelli d'Italia non li cito nemmeno in quanto sono sempre stati parte integrante del sistema capaci solo di slogan ad effetto.
Cari italiani siamo al capolinea oramai i politici hanno perso ogni pudore; impongono le tasse e le girano diretta alle banche "in difficoltà" non fanno nemmeno più finita di usare i soldi per altri scopi.
Monti ha reintrodotto l'IMU che fruttò 4 miliardi ,soldi che sono subito stati girati al Monte dei Paschi ,ma come spesso accade in Italia al peggio non c'è mai fine ; sono settimane che ci ripetono che non c'è la copertura di 1,5 miliardi per evitare l'aumento dell'IVA ma subito dopo si trovano 2 miliardi per il Monte dei Paschi cioè la banca chiede e il governo provvede.
Ci stanno derubando e non si trova un politico che abbia il coraggio e la volontà di protestare pubblicamente forse è arrivata l'ora che a protestare ci pensiamo noi non abbiamo nè amici ne alleati in parlamento è ora di capirlo finchè siamo ancora in tempo.

Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale

venerdì 11 ottobre 2013

Dignità e Responsabilità....Cercasi

Il teatrino politico a cui stiamo assistendo da ormai molti mesi ha ormai raggiunto livelli demenziali e il Movimento 5 Stelle che finora ,seppur con una linea politica discutibile e poco incisiva, ne era rimasto fuori ha finalmente deciso di aderirvi gettando definitivamente la maschera. Grillo incolpa i suoi senatori di non aver rispettato il programma per aver presentato la mozione per abolire il reato di clandestinità ,molto bene ma qualcuno l'ha sentito assumersi la responsabilità per aver mandato quei due mentecatti in parlamento ? E' o non è il capo del Movimento? Anche lui come tutti gli altri politici non si assume nessuna responsailità  e non ha nessuna dignità politica al pari dei suoi eletti.
Non si preoccupi il signor Grillo nel deprimente scenario politico c'è chi è messo molto peggio di lei ;il signor Berlusconi oramai oltre alla dignità politica ha perso pure quella personale ed ormai paragonabile a un verme strisciante. Dopo aver tenuto per anni un atteggiamento altezzoso ed arrogante nei confronti di tutti i suoi avversari e nemici ora si è ridotto a elemosinare la grazia alle stesse persone che per anni ha combattuto e da cui si riteneva perseguitato.
Questa è la fine miserabile di un uomo che ha sciupato il 65% del consenso popolare di cui godeva fino a poco tempo fà.
Caro Berlusconi in questo momento a me interessa poco che tu sia colpevole o innocente ma come uomo non vali proprio niente e se non fosse morta a luglio ti consiglierei di parlare con Maria Pasquinelli un insegnante che contrariamente a te ha lottato per la sua Patria e quando la corte di suoi nemici che prononciò la sentenza di condanna a morte la invitò ad appellarsi entro trenta giorni, lei rispose:

"Ringrazio la Corte per le cortesie usatemi, ma fin d'ora dichiaro che mai firmerò la domanda di grazia agli oppressori della mia terra."

Gli italiani erano tutti dalla sua parte e Maria Pasquinelli scampata la pena capitale è vissuta fino all'età di 100 anni mai è stata e mai sarà dimenticata dagli italiani e in special modo dagli esuli di Istria,Fiume e Dalmazia e dai loro discendenti perchè lei da sola aveva fatto più per loro di quanto non avesse fatto lo Stato italiano; quell'infame repubblica di cui anche tu sei stato rappresentante.
Sic transit gloria mundi  Silvio, quando giungerà la tua ora nessun italiano si ricorderà di te e quei pochi vorranno dimenticare.

Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale

lunedì 7 ottobre 2013

La Battaglia di Lèpanto

Il 7 ottobre 1571 ebbe luogo la famosa Battaglia di Lèpanto scontro navale tra gli stati italici coalizzati nella Lega Santa e l'Impero Ottomano.
La battaglia ,pur essendo mossa da grossi interessi economici dovuti al controllo del mediterraneo sempre più minacciato dall'espansionismo turco, in realtà ,come anche per le battaglie di Poitiers e di Vienna, rappresenta lo scontro in cui mondo della Tradizione fù capace di unire le forze per combattere un nemico comune il cui preciso intento era ed è la distruzione la nostra società.
Lèpanto fù la prima grande vittoria del mondo occidentale contro l'Impero Ottomano.
Purtroppo come spesso succede la coalizione a causa di invidie interne non riusci a sfruttare a pieno la vittoria soprattutto per la volontà dell'imperatore spagnolo Filippo II che voleva limitare il potere della Repubblica di Venezia sul mediterraneo e sull'Italia in genere.
Comunque sia i turchi dopo Lèpanto non riusciranno più a dominare il mediterraneo come avevano fatto fino a quel momento e la loro avanzata in Europa si fermerà definitivamente nel settembre 1683 con la Battaglia di Vienna e inizierà il suo lento ma inesorabile declino.
Oggi come allora il Mondo della Tradizione è in serio pericolo, minacciato dall'mondo finanziario che si serve dei suoi utili idioti come immigrati,gay e anche mussulmani ,tutte pedine che stanno demolendo la società a partire proprio dalle sue fondamenta cioè dalla famiglia; ovviamente la famiglia trdizionale l'unico luogo in cui la finanza non riesce a entrare se non demolendola con ogni mezzo e distruggendo gli affetti e fomentando la guerra fra poveri.
Se  non riusciremo a  trovare un punto di fusione per unire le forze soccomberemo e saremo destinati a sparire insieme a tutto il mondo che conosciamo ; come diceva Ezra Pound  :
"L'usuraio distruggerà ogni ordine sociale,ogni decenza,ogni bellezza" e solo noi potremo impedirgielo .

Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale