mercoledì 30 aprile 2014

Battaglia di Pastrengo

Tra il 29 e il 30 aprile 1848 ebbe luogo la Battaglia di Pastrengo.
La Prima Guerra d'Indipendenza era ormai iniziata da più di un mese e le truppe di Re Carlo Alberto insieme al Corpo Volontari Italiani avevano già liberato la Lombardia e ad inizio aprile avevano invaso il Veneto puntando diritti su Pastrengo e Bussolengo in modo da interrompere le comunicazioni austriache alle fortezze di Peschiera del Garda e Verona.
A Pastrengo Re Carlo Alberto insieme al figlio Vittorio Emanuele (futuro Re d'Italia) si trovò in prima linea insieme ai suoi soldati e la battaglia stava volgendo a favore degli italiani ma improvvisamente l'arrivò di un'unità nemica stava per travolgere il Re e di conseguenza rischiava di compromettere la battaglia privando l'esercito del suo comandante; fu in quel momento che il maggiore dei carabinieri Alessandro Negri di Sanfront ordinò la carica alla sue divisioni sbaragliando definitivamente le ultime resistenze austriache a Pastrengo.
Anche se la guerra non sarà vinta Pastrengo rimarrà indelebile nella memoria degli Italiani come la prima grande sconfitta degli Austriaci sul campo di battaglia , sconfitta che portò l'Impero sull'orlo della capitolazione totale .
A guerra finita gli austriaci faranno pagare un caro prezzo la sconfitta alle popolazioni del lombardo-veneto ma ormai la loro fine era segnata perchè a Pastrengo un'esercito inferiore di numero e con meno artiglieria a disposizione diede una dura lezione a quell'Impero che credeva ancora di essere il padrone d'Europa.
A Pastrengo l'Impero austroungarico era morto ma se ne accorgerà solo 70 anni dopo.
Combattenti di Pastrengo.....
PRESENTI !!!!!!

Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale

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