Il 29 aprile 1945 alla presenza di ufficiali delegati inglesi, americani, tedeschi e di un osservatore russo fù firmata la resa di Caserta.
Essa sanciva la resa incondizionata delle forze dell'Asse in Italia e di fatto pose fine alla Repubblica Sociale Italiana in quanto i rappresentanti tedeschi avevano delega scritta rilasciata da Rodolfo Graziani Ministro della Difesa della Repubblica Sociale Italiana.
La resa sarà effettiva dal 2 maggio ma la guerra in Italia era finita o almeno così vogliono farci credere.
In realtà la guerra continuò ancora per molti mesi e sarà una guerra di sterminio soprattutto sul confine orientale perchè con questa resa la popolazione civile si troverà priva di ogni protezione contro le brigate partigiane che saranno libere di uccidere,rubare,stuprare ,torturare ed anche appropriarsi della terra altrui.
Il sogno del Duce si era infranto contro la follia e il megalomanismo di Hitler ma soprattutto contro l'ipocrisia criminale di Inghilterra,Francia e U.S.A.
Contrariamente a quanto scrivono i libri di storia l'Italia non voleva la guerra e Mussolini fece tutto ciò che era in suo potere per evitarla ma ogni tentativo fù vano.
Le lobby finanziarie e bancarie non potevano permettere che due stati importanti come Italia e Germania mettessero in discussione il loro potere e come con Napoleone decisero che bisgnava fermare questi due stati.
L'alleanza tra Italia e Germania è sempre stata definita innaturale ed è in parte vero ma ciò che sfugge ai più è che in realtà la seconda guerra mondiale è stata una guerra tra le potenze che avevano l'egemonia economica sul mondo contro le potenze emergenti che per il bene dei loro rispettivi popoli "osarono" sfidare questa egemonia ,tutto il resto sono discorsi retorici utili solo per la propaganda anti-fascista.
Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale
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