lunedì 14 ottobre 2013

La fine della schiavitù

Il 14 ottobre 1935 il Comando Superiore Africa Orientale del corpo di spedizione italiano promulga il bando che decreta l'abolizione della schiavitù.
Era da poco cominciata la guerra d'Etiopia a seguito dell'invasione in Eritrea delle truppe del Negus, l'avanzata del Regio esercito anche grazie al Regio Corpo Truppe Coloniali sarà inarrestabile; la regione di Tigrè fù la prima ad essere conquistata ed assaporò per prima la ventata di aria nuova portata dall'esercito fascista . Le barbarie stavano per finire e tempo 7 mesi scarsi , tutta l'Abissina sarà annesa all'Impero Italiano che porterà civiltà,strade, acquedotti ,scuole e ferrovie migliorando sensibilmente le condizioni di vita della popolazione locale che come le altre colonie darà molti soldati al Regio esercito.
Mentre in altre parti del mondo vigeva ancora l'Apartheid oppure c'erano autobus con posti a sedere per bianchi e posti a sedere per negri nell'Africa Orientale Italiana indigeni e italiani vivevano assieme in perfetta armonia che non fù scalfita nemmeno dalle leggi razziali (che poi tanto razziste non erano se paragonate a quelle tedesche ,inglesi e soprattutto americane).
Ovviamente l'invidia delle due potenze coloniali europee cercò di ostacolare in ogni modo la guerra dell'Italia prima vendendo i proiettili Dum Dum (vietati dalla convenzione di Ginevra) e successivamente con la diffamazione ,accusando l'Italia di aver fatto uso dei gas : affermazione a dir poco ridicola visto che l'esercito italiano in Etiopia non aveva in dotazione le tute anti-gas.
Nonostante tutto, i potenti strumenti di propaganda inglesi fecero credere al reale utilizzo dei gas e la Società delle Nazioni  promulgò subito le sanzioni all'Italia ; questo però non rallentò l'avanzata delle truppe e il popolo italiano si strinse tutto intorno al suo Duce quasi a gridare alle altre nazioni "ME NE FREGO le vostre sanzioni non fermeranno la nostra marcia "
L'Italia era tornata ad essere una potenza scomoda e gli italiani erano finalmente ridiventati quel popolo unito che era stato ai tempi di Roma antica . Sappiamo bene come andò a finire e dopo il 1943 quello stesso popolo si trovò a combattere una guerra civile che di fatto non è mai finita e che ci ha reso schiavi dei poteri finanziari. Presto o tardi ci dovremmo ricordare chi eravamo e  ritrovare quella coesione altrimenti saremo destinati a sparire.
Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale


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