mercoledì 2 luglio 2014

Roma Capitale

Il 2 luglio 1871 Re Vittorio Emanuele II entra solennemente a Roma riunendo finalmente Roma al resto d'Italia e ponendo fine alllo Stato Pontificio.
Per uno scherzo del destino,lo stesso giorno di 22 anni prima le truppe italiane guidate da Mazzini e Garibaldi furono costrette ad arrendersi all'invasore franco-pontificio ,ponendo fine alla Repubbica Romana ma dopo 22 anni, Papa Pio IX aveva perso tutta la su boria e arroganza e dopo aver massacrato ed esser stato complice degli austriaci in numerose impiccagioni di patrioti italiani era finalmente costretto ad ossevare il popolo italiano riprendere possesso della Città Eterna .
Il Regno d'Italia era incompleto senza la sua naturale capitale, ma ora ,anche se all'appello mancano ancora alcune terre irredente, l'Unità d'Italia si può definire completa e la nostra Patria era pronta alla sua ascesa a Stato dominante nel panorama mondiale , ascesa che la farà trovare pronta al momento della resa dei conti con lo storico nemico : l'Impero Austroungarico.
Oggi come allora, le cose non sono cambiate molto per fare l'Italia e riportarla ai suoi vecchi splendori culturali ed economici bisogna riappropriarsi di Roma ; nel 1871 Roma era occupata dalla Chiesa oggi invece è occupata da un branco di camerieri dell?alta finanza e dell' Unione Europea che vogliono la nostra morte .
Come dicevano i garibaldini prima e le camice nere poi "O Roma o Morte" a noi non interessa Bruxelles e l'Europa quella la lasciamo volentieri ai venditori di pentole come Salvini ,Meloni & company che tutto vogliono tranne il bene dell'Italia.
L'Italia si salva da Roma non da Bruxelles perchè il potere di farci uscire da questa trappola ce l'ha solo il parlamento italiano ; è l'unico potere che gli è rimasto ma può ancora salvarci  fuori dall'europa saremo di nuovo padroni del nostro destino ed allora nessuno potrà più fermarci.
L'Unione Europea dev'essere distrutta

Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale


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