In queste settimane Bardolino è stato al centro dell'attenzione locale e anche nazionale a causa di un ordinanza che vieta i festeggiamenti per addì al nubilato/celibato ma anche feste di laurea.
L'amministrazione si difende dicendo che non si vietano le feste ma solo gli eccessi ma in tal caso facevano meglio a tacere perchè nella migliore delle ipotesi quest'ordinanza è scritta da culo , scusate il francesismo,in quanto non indica nessun atteggiamento in particolre che sia perseguibile lasciando molti dubbi inoltre esistono già leggi e regolamenti atti a tutelare il pubblico decoro e a perseguire chi ha atteggiamenti eccessivi (atti osceni in luogo pubblico vi dice niente ?).
Come da copione la stampa si è subito schierata dalla parte dell'amministrazione cercando di far passare il messaggio che tutti i cittadini e tutti i ristoratori, albergatori e commercianti fossero d'accordo. Insomma i giornalai non si smentiscono mai a livello nazionale sono sempre pronti a leccare i piedi al renzi di turno e a livello locale idem con patate.
E' noto che Verona e provincia abbiano sempre fatto di tutto per far morire le attività serali vedi il mortuorio che si vede in città dopo una certa ora, ma il Baldo-Garda era, sempre stato controtendenza almeno fino a 15-20 anni fà.
Poi è iniziato il regno degli albergatori che entrando in tutte le amministrazioni del lago hanno iniziato la loro opera di distruzione di tutto ciò che potesse essere d'ostacolo ai loro piani.
Un po' alla volta sono stati ritirati quasi tutti i permessi di apertura passando dalle 4 alle 2 di notte (cioè quando la gente ha appena cominciato a divertirsi) la musica deve essere spenta ancora prima creando un danno non indifferente ai titolari degli ambienti che vivevano di lavoro notturno.
Esattamente come accade a Roma dove per interesse personale o per ignoranza o per menefreghismo si fanno leggi e regolamneti senza pensare alle conseguenze che porteranno. Giusto per fare un esempio quando Monti aumentò le tasse sulle barche di lusso i proprietari delle stesse se ne andarono subito oltre confine con conseguente danno all'economia locale ma anche nazionale.
Ovviamente come nel resto d'Italia anche a Bardolino c'è sempre chi è pronto a dare sempre e comunque ragione a chi comanda o perchè non ci rimette niente oppure perchè ha interessi economici strettamente legati col potere in carica ed è proprio questa la parte peggiore perchè costoro non si limitano a difendere a spada tratta il loro padrone ma insultano e diffamano chi lo critica senza nemmeno ascoltare le argomentazioni inoltre viene fatta leva su chi, per paura di ritorsioni ,non si lamenta nonostante ne avrebbe tutti i diritti.
La sponda veronese del Lago di Garda stà lentamente diventando un reparto del geriatrico il tutto nell'interesse di pochi e a discapito del resto; il comune di Garda sembra averlo capito e forse finalmente stà avendo un'inversione di tendenza , Bardolino resiste principalmente grazie alla sua famosa discoteca a cui nessuna amministrazione si è mai sognata di dare fastidio vista l'importanza del proprietario.
Insomma forti con i deboli e deboli con i forti , i comuni rispecchiano fedelmente il governo italiano ma gli amministratori si ricordino che se mai un giorno avranno problemi ,non dovranno preoccuparsi di chi li ha criticati nell'interesse del paese ma dovranno temere i loro leccaculo che andranno presto in cerca di un nuovo padrone e saranno pronti a puntargli contro il dito se non qualcosa di peggio.
Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale
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