Eccoli quà ; qualcuno li chiama profughi, qualcuno disperati ,qualcuno migranti , qualcun altro immigrati, io invece li chiamo con il loro nome clandestini o invasori se preferite poco cambia.
A Ferrara di Monte Baldo ci sono 12 clandestini che vivono a nostre spese .
Recentemente su L'Arena è stato scritto un 'articolo (http://www.larena.it/stories/382_garda_baldo/915984_dallafrica_al_baldo_fuggito_per_non_essere_ucciso/?refresh_ce#scroll=1938).
Questo articolo parla delle mille presunte disavventure e persecuzioni subite da questi africani ,si dice che abbiano un comportamento esemplare ,affermazione quantomeno discutibile visto che li si vede sempre "stravaccati" sui dondoli o sulle panche dell'albergo spesso con i piedi sopra i tavoli causando il disappunto (per non dire altro) dei residenti e dei pochi turisti che ancora frequentano Ferrara di M.B., l'albergatore Roberto Binda poi và oltre e afferma che sta "sperimentando un esperienza molto buona" ; beh questa poteva risparmiarsela piochè sappiamo tutti che per esperienza molto buona egli si riferisce ai 35 Euro a persona che percepisce ogni giorno .
Il sistema di "accoglienza" se così vogliamo chiamarlo và completamente rivisto ma ciò che dà più fastidio è l'ipocrisia che si cela dietro la presunta accoglienza che in realtà nasconde un grosso giro d'affari.
Infatti mentre gli italiani muoiono di fame ,di freddo e spesso si ritrovano pure in mezzo a una strada questi fannulloni sono serviti e riveriti e non gli si fà mancare niente; a Ferrara di M.B. per esempio oltre a vitto ,alloggio , cellulare pagato e un sussidio giornaliero, hanno anche a disposizione delle persone che gli insegnano italiano ed altre materie con l'obbiettivo di inserirli e trovargli un lavoro.
Cioè mentre i nostri figli e nipoti a scuola si ritrovano spesso senza insegnanti (nemmeno supplenti) e mentre i nostri giovani e non solo non riescono a trovare nessuno tipo di lavoro, questa gente appena arrivata che non ha contribuito in nessun modo alla vita della Patria Italia viene agevolata in tutti i modi a discapito degli italiani.
Ma ritorniamo a Ferrara di Monte Baldo, tutti si preoccupano di questi 12 immigrati ma nessuno ha pensato o nominato la popolazione locale; si perchè come ben sappiamo Ferrara di M.B. è il comune meno popoloso della provincia di Verona e conta solo 223 abitanti sparsi su una superficie di 26,89 Km² inoltre sfido chiunque a trovare un cittadino ferrarese contento di "ospitare" questa gente, in particolar modo i residenti in centro la vivono come un vera e propria occupazione e gli anziani hanno persino paura ad uscire di casa ; qualcuno a pensato a questo prima di imporre questa presenza? A nessuno è venuto in mente che inserire in una comunità così piccola un simile elemento estraneo potesse creare problemi alla popolazione locale ?
Di sicuro non ci ha pensao il Prefetto , che oltre all'Albergo del Baldo aveva contattato pure l'Orto Botanico in località Novezzina ,ne tantomeno ci ha pensato il signor Binda desideroso solo di intascarsi quei 35 euro giornalieri per i quali molti albergatori in tutta Italia stanno svendendo la loro Patria.
Non ho mai avuto molta simpatia per gli albergatori ma quelli che ospitano i clandestini sono ciò che di peggio c'è oggi in Italia poichè in quanto privati si accordano direttamente con le prefetture e così facendo impediscono alle amministrazioni di opporsi all'invasione del proprio territorio.
Godetevi le vostre 30 monete d'argento ,ops i vostri 35 euro giornalieri presto dovrete renderne conto.
Luca Tamburini
Cosigliere comunale Ferrara di Monte Baldo
Movimento Sovranità e Difesa Sociale
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