Da un po' di tempo si continua a parlare di indipendenza del Veneto dall'Italia .
Indipendentemente dalle mie opinioni personali che non prendono nemmeno in considerazione tale tradimento vediamo un po' da dove viene questo sentimento anti-italiano.
Ovviamente il primo partito che riuscì a dare voce alle folli teorie secessioniste è stato la Lega Nord col tempo però la Lega si è dimostrata un poltronifico forse anche peggiore degli altri partiti tradizionali e soprattutto in veneto si è capito che votare Lega in veneto significava distruggere il nostro territorio in favore della Lombardia ( l'esempio migliore è dato dalla Fiera di Verona che tutti i politici veneti della Lega, Tosi in primis, stanno distrugendo per favorire la Fiera di Milano).
Quindi con il declino della Lega si sono fatti strada altri partiti che per confondere le acque e fingersi indipendenti dalla Lega Nord , non parlavano più di Padania ma di Venetismo prendendo come modello la Serenissima Repubblica di Venezia.
A molti la storia millenaria della Serenissima non è nota ed è proprio su quest'ignoranza che giocano gli indipendantisti ,perchè se è vero che Venezia era stata uno Stato forte ed influente per molti secoli,ciò che nessuno vuole ricordare è che nel 1797 la Serenissima ,al pari dell'Impero Romano nel 476 d.C. , aveva già cessato di esistere ben prima dell'invasione di Napoleone mancava solo l'ufficialità, le stesse Pasque veronesi narrate come un'insurrezione di tutta la città contro Napoleone in realtà videro mezza città schierarsi con Napoleone infatti la ritorsione francese fù solo economica e non fece che pochissime vittime.
Comunque veniamo al lato pratico la proposta di referendum si poggia sulla presunta irregolarità del plebiscito del 1866 con il quale il Veneto fu annesso all'Italia; non voglio annoiarvi con altri dettagli storici vi voglio solo informare che in quel plebiscito i veneti erano chiamati a scegliere se annettersi al neonato Regno d'Italia oppure rimanere sotto la Francia ( il Veneto dopo 50 anni di dominazione austriaca era appena stato ceduto dall'Austria alla Francia di Napoleone III) quindi i veneti non avrebbero ottenuto in ogni caso l'Indipendenza e se il plebiscito fosse realmente invalidato il Veneto non sarebbe indipendente ma tornerebbe sotto dominio francese o austriaco:
E' QUESTO CHE VOLETE ????
Faccio un 'appello al popolo veneto: staccarsi dall'Italia non è la soluzione ,il problema dell'Italia non è Roma ma Berlino e Bruxelles non date ascolto ai falsi profeti che predicano l'Indipendenza ,loro al pari dei nostri politici sono servi fedeli dell'Unione Europea e della Germania; l'Italia è la nostra unica speranza di libertà ,senza di essa saremmo nuvamente schiavi della Germania e della finanza internazionale che, ha sempre "ostacolato la marcia e spesso insidiato l'esistenza medesima del popolo italiano".
"Divide et impera" dicevano i romani e i commissari europei hanno imparato bene la lezione ,vogliono dividere l'Europa in 70 mini-stati senza esercito e senza moneta propria rendendoli tutti schiavi, non aiutiamoli in questa operazione criminale.
Non c'è Italia senza Veneto ,non c'è Veneto senza Italia.
Luca Tamburini
Movimento Sovranità Difesa Sociale
P.s. L'uomo nella foto è il patriota veneto Daniele Manin fondatore insieme a Niccolò Tommaseo della Repubblica di San Marco nel 1848 qui sotto il suo proclama agli italiani.
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