sabato 20 settembre 2014

Roma liberata

« La nostra stella, o Signori, ve lo dichiaro apertamente, è di fare che la città eterna, sulla quale 25 secoli hanno accumulato ogni genere di gloria, diventi la splendida capitale del Regno italico. »
Camillo Benso conte di Cavour

Il 20 settembre 1870 le truppe del Regio esercito entrano a Roma attraverso la breccia di Porta Pia nulla poterono le truppe pontifice e furono travolte dai soldati italiani che in poco tempo presero possesso della città.
Finalmente la città eterna si riuniva all'Italia; il sogno di Garibaldi , Mazzini e Cavour si era realizzato e la Chiesa Cattolica che in ogni modo aveva ostacolato il Risorgimento italiano veniva esautorata da ogni potere temporale e Papa Pio IX ,fedele alleato dell'impiccatore Francesco Giuseppe e co-responsabile del martirio di Belfiore, tornava ad essere unicamente il capo spirituale del cattolicesimo.
Quel giorno il processo risorgimentale può dirsi concluso all'appello mancavano ancora le terre irredente di Trentino ,Friuli-Venezia Giulia ,Istria ,Fiume e Dalmazia, ma con la liberazione di Roma si era compiuto un passo fondamentale perchè uno stato privo della sua capitale è uno stato zoppo e solo Roma poteva essere la capitale d'Italia ,in passato fù la capitale d'Europa e fù da Roma che partì la civilizzazione del continente e solo da Roma poteva ripartire la storia d'Italia.

"O Roma o morte " gridavano i garibaldini ,teniamolo bene a mente ,questo grido vale ancora oggi alcuni venditori di pentole vogliono farci credere che l'Italia si salva andando a Bruxelles a scaldare una poltrona e a prendere lauti stipendi, no grazie , l'Italia si salva da Roma se non riprendiamo possesso della città che è stata rioccupata il 4 giugno 1944  saremmo sempre schiavi .
Se vogliamo tornare ad essere liberi dobbiamo liberare Roma, liberarla dai politici venduti,dai  corrotti e da presidenti eletti da nessuno solo allora potremo far ritornare la nostra Patria al posto che merita.

Luca Tamburini
Movimento Sovranità e Difesa Sociale

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